mercoledì 26 gennaio 2022
Cosa regalare a San Valentino - 10 idee ecologiche.
martedì 25 gennaio 2022
Meal prep vegano. Idee, ricette e consigli.
Vuoi provare a cucinare più vegetale, diminuire il consumo di derivati animali , sperimentare la cucina vegana ma non sai da dove partire?
Gennaio è un ottimo mese per mettersi alla prova, infatti è il mese dedicato al Veganuary, con tante iniziative sul tema, la più famosa sicuramente questa di Essere Animali.
Quando si pensa all'impatto ambientale si pensa subito ai rifiuti abbandonati per strada o allo smog ma difficilmente si pensa al cibo.
Gli allevamenti intensivi sono tra i principali responsabili dell'inquinamento da gas serra e la loro presenza è legata alla grande richiesta di prodotti di origine animale da parte del consumatore.
Se tutti decidessero di ridurre drasticamente questo tipo di alimenti, la situazione sarebbe decisamente migliore.
Tante volte ci sono le migliori intenzioni del caso ma non si sa bene da che parte cominciare. Per questo oggi ho deciso di portarti virtualmente con me nella mia cucina durante la preparazione di un meal prep completamente vegano.
Non sai cosa sia un meal prep? E' un metodo che permette di pianificare e preparare in anticipo diversi pasti della settimana. Per un maggior approfondimento ti lascio questo mio vecchio video in cui ne parlo.
Ma basta indugi e partiamo con le preparazioni del giorno!
LEGUMI
Acquisto sempre legumi sfusi per ridurre la produzione di rifiuti e li cuocio in grandi quantità con l'Instant Pot. Questa settimana ho scelto lenticchie e fave spezzate.
Cuocere i legumi in grandi quantità mi permette di risparmiare tempo, consumare meno elettricità e avere una buona scorta in freezer. Infatti di solito i legumi così preparati (al naturale) li divido in questo modo: una parte da congelare in vasetti di vetro da usare all'occorrenza e una parte la lavoro subito per preparare qualche piatto. Con le lenticchie di oggi ho cucinato un polpettone vegano.
Per farlo ho frullato le lenticchie a cui ho aggiunto della farina di ceci, sale, lievito alimentare ed erbe aromatiche. Ho farcito con formaggio e affettato vegano, arrotolato, condito con un filo d'olio e cotto in forno a 180°C finchè non risulta croccante in superficie.
Le fave invece le ho cotte insieme a della patata a cubetti, frullato il tutto, condito con sale, lievito alimentare e curry, aggiunto pangrattato all'occorrenza e realizzato dei burger. Questi li congelo sempre da crudi, prima su un vassoio ben distanziati e poi spostati nei sacchetti. Al momento di cuocerli li metto direttamente in forno congelati e cotti con un filo d'olio a 200°C fino a completa cottura.
RAGU' E VERDURE A FOGLIA
Nel mentre che i legumi cuociono mi dedico alla preparazione del ragù di soia e alla cottura delle verdure.
Per il ragù di soia basta reidratare il granulare di soia con acqua calda e aggiungerlo ad un soffritto di sedano, carote e cipolle. Unire poi quante più spezie si riesce per insaporire bene la soia che è molto neutra, aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere a lungo. Una volta cotto si può conservare in freezer e consumare poi all'occorrenza dopo averlo scongelato a temperatura ambiente.
Le verdure a foglia invece le cuocio appena acquistate per evitare che si rovinino in frigorifero. Semplicemente le faccio bollire, le strizzo bene e le conservo in freezer da usare come contorno o farcitura di torte salate. Se ne ho tante una parte la frullo con olio, sale e lievito alimentare per un pesto saporito da usare con la pasta.
MINESTRONE
Altra cosa che faccio tutte le settimane è la preparazione delle verdure per il minestrone. Vado semplicemente a lavare e tagliare a cubetti le verdure che conserverò in freezer in un sacchetto fino al momento del loro utilizzo. Quando mi servono le metto direttamente congelate nell'Instant Pot (o in pentola normale), condisco con olio e sale, aggiungo acqua e faccio cuocere. Questa tecnica mi permette di non avere scuse per non mangiare sano quando la sera torno a casa tardi e stanca dal lavoro, visto che comunque tagliare tutte le verdure richiede il suo tempo. Con questa base si possono preparare anche zuppe, vellutate o comunque tutte le varianti del caso semplicemente aggiungendo altri ingredienti a piacere.
TORTA SALATA
Una torta salata a settimana non manca mai a casa nostra. Si può decidere di fare il giorno stesso, andando semplicemente a scongelare in anticipo le verdure già cotte oppure, se avete davvero poco tempo, potete prepararla in anticipo e congelarla (sia cotta che cruda).
Come base potete scegliere una pasta già pronta oppure farla in casa con questa ricetta:
PASTA PER TORTA SALATA
250 g di farina 00
120 g di acqua
60 g di olio di semi di girasole spremuto a freddo
1 cucchiaino di lievito per torte salate
sale
Per farcirla largo alla fantasia! Una delle mie varianti preferite è spinaci, tofu, sale, noce moscata e lievito alimentare tutto frullato. Con questo stesso ripieno potete anche condirci la pasta.
Queste sono state le preparazioni del meal prep in occasione del veganuary, se volete vedere tutti i passaggi li trovate in questo mio video. Mi saranno utilissime per portare a tavola pasti sani, sempre diversi e con un basso impatto ambientale.
Mangiare più vegetale non è difficile e può essere anche molto gustoso, provare per credere!
Sara
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lunedì 17 gennaio 2022
WET BAG, COS'E' E COME SI USA.
Uno dei gesti più importanti che possiamo fare per il nostro Pianeta è quello di ridurre il consumo di prodotti usa e getta. Sai quali sono, di questa categoria, tra i più inquinanti? Pannolini e assorbenti.
Ormai il nostro bimbo è grande ma in passato avevo parlato della nostra esperienza con i pannolini lavabili, la trovi qui nel caso possa esserti utile.
Adesso invece nella mia quotidianità sono entrati a far parte gli slip mestruali e davvero mi chiedo come abbia fatto prima a vivere senza, li adoro!
Se anche tu utilizzi anche solo uno di questi articoli avrai riscontrato il problema dello stoccaggio prima del lavaggio in lavatrice. Come fare quindi?
Ci pensa la wet bag!
Una borsa in materiale impermeabile in cui mettere i tuoi capi precedentemente smacchiati con acqua fredda (per non fissare le macchie) e ben strizzati. Grazie al comodo laccio si può appendere in un angolo del bagno o della lavanderia in attesa di essere svuotata.
E se si desidera portala in trasferta? Le tasche in queste realizzate da me sono due, così da poter dividere i capi sporchi da quelli puliti.
Se vuoi vedere bene come funziona guarda questo video.
I gesti che possiamo fare per aiutare il pianeta sono davvero tanti, c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Perchè ricorda, ogni piccolo gesto è importante se lo facciamo tutti insieme!
Sara
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venerdì 14 gennaio 2022
SACCHETTO PORTA SAPONE
Ami i cosmetici solidi ma non sai mai come usare i pezzetti di sapone o shampoo solido che ti rimangono alla fine? Effettivamente non sono il massimo della comodità ma noi odiamo gli sprechi, vero?
Per questo ho pensato di produrre per lo shop i sacchetti porta sapone in spugna di cotone, perfetti da tenere dentro la doccia!
Come funzionano? Ti basterà semplicemente inserire il tuo sapone all'interno della taschina in rete di cotone, passarlo sotto l'acqua e strofinare la pelle. La schiuma passerà agevolmente dalla rete che in aggiunta ti donerà un piacevole effetto scrub, a prova di pelle liscia e profumata.
Ancora qualche dubbio? Guarda questo video!
Nello shop trovi tante fantasie diverse, così se avessi necessità di tenere separate le saponette dei vari membri della famiglia lo puoi fare senza rischio di confonderti.
Essendo realizzati interamente in cotone sono totalmente plastic free, a differenza delle classiche spugne non ecologiche. In questo modo eviterai di rilasciare nell'ambiente le dannosissime microplastiche, rispettando così l'ambiente.
Viva lo zero waste! Viva l'ambiente!
Sara
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mercoledì 5 gennaio 2022
Maglione con pallini? Non lo buttare, sistemalo!
Come eliminare i pelucchi dai maglioni? Perchè ammettiamolo, tutti ne abbiamo nell'armadio almeno uno che ci chiede pietà.
Soprattutto se sono scuri, quegli antiestetici pallini saltano subito all'occhio e danno l'impressione di un capo trascurato e vecchio.
Ma questo non vuol dire che si debba buttarlo via, perchè qui non amiamo gli sprechi e l'usa e getta.
Come fare quindi?
Semplice! Usare il levapelucchi specifico, che puoi trovare sia elettrico che manuale.
A me è stato regalato uno elettrico ma ovviamente la versione manuale è preferibile perchè più ecologica.
Come funziona?
Basta appoggiare il maglione (ma anche il cappotto) su una superficie piana, facendo attenzione che la stoffa sia ben distesa. A questo punto passare delicatamente il rasoio decidendo a che altezza mettere le lame (in base al tipo di tessuto). Con un po' di pazienza tutti i pelucchi verranno tagliati e immagazzinati nel cassetto sottostante (da svuotare all'occorrenza).
Troppo spesso assumiamo comportamenti consumistici dell'usa e getta, spesso incentivati dai bassi costi di certi prodotti sul mercato. Questo però porta immensi danni all'ambiente, non solo per la produzione del rifiuto ma anche per l'inquinamento a monte, nella filiera produttiva.
La regola è sempre la stessa, acquistare solo il necessario ma di qualità e fare in modo che duri il più possibile avendone cura e aggiustandolo tutte le volte che è possibile.
Lavare a mano o con lavaggi delicati i maglioni consente di averli belli anche nel tempo e con una semplice rimozione dei pelucchi una volta all'anno permettiamo loro di accompagnarci ancora per svariati anni.
Come al solito, le nonne insegnano. Non c'era internet ma ne sapevano più di noi.
Sara
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martedì 4 gennaio 2022
Zero waste per principianti
Ormai l'abbiamo capito tutti, non possiamo più aspettare per rimediare ai danni che abbiamo creato al nostro Pianeta. Se sei qui a leggere sono sicura che anche tu vuoi fare la tua parte ma forse sei un po' intimorito per i cambiamenti che devi apportare e non sai da dove cominciare.
Il segreto, come per tutte le cose, è partire con piccoli e semplici passi.
Oggi voglio quindi condividere con te il mio metodo zero waste per principianti!
COSMETICI SOLIDI
La maggior parte dei cosmetici solidi sono venduti in flaconi di plastica. Se pensi a quanti ne consuma una persona in un anno e a quanti siamo sulla Terra... beh i conti sono presto fatti, troppi!
Passare ai prodotti solidi permette di ridurre drasticamente il volume dei rifiuti da imballaggi e nella maggior parte dei casi sono anche plastic free!
Molti, soprattutto se hanno bambini piccoli, preferiscono il sapone liquido per le mani ma non è un problema, lo puoi fare partendo da saponette classiche. Ti basterà grattugiarlo finemente e scioglierlo con poca acqua. Così mantieni la tua comodità senza impattare sull'ambiente.
DETERSIVI
Lo stesso discorso vale per i detersivi. Puoi ovviare al problema in 3 modi:
1) Prodotti solidi, come detersivo per piatti o sapone di marsiglia.
2) Prodotti concentrati in vetro, che vanno poi sciolti in acqua permettendoti di riutilizzare sempre lo stesso flacone riciclato.
3) Prodotti alla spina, anche in questo caso riutilizzando sempre lo stesso flacone.
RIDURRE GLI USA E GETTA
A tavola usiamo tutto lavabile: piatti, bicchieri, posate e tovaglioli. Su IG ho caricato il tutorial per cucirli con pochi passaggi, prova!
Inoltre ogni volta che possiamo facciamo la spesa al mercato, in questo modo posso utilizzare i miei sacchetti di stoffa riutilizzabili e non quelli usa e getta.
Quando usciamo obbligatoria la borraccia, così risparmiamo al Pineta un'infinità di bottiglie di plastica.
PREDILIGERE IL PLASTIC FREE
La cosa più semplice che si può fare per ridurre la produzione di plastica è bere l'acqua del rubinetto. In quasi tutta Italia l'acqua del Sindaco è assolutamente potabile e consumabile senza problemi. Per ovviare ad eventuali problemi di sapore e alla presenza di microplastiche si può sempre installare un semplice filtro come quello che usiamo noi.
Anche le spugne sono causa di dispersione di microplastiche ma per fortuna ormai è facilissimo sostituire quelle di plastica con quelle a base vegetale, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Sia per lavare i piatti che sotto la doccia.
Nota dolente: la spesa al supermercato. Quando portiamo a casa i nostri sacchetti colmi di cibo, spesso portiamo anche tanta plastica. Il consiglio che mi sento di darti è di provare, ogni volta che esistono alternative, a scegliere prodotti con imballaggio plastic free: vetro, latta, carta o compostabile.
CUCINARE DI PIU'
Le vite frenetiche spesso ci portano a ricorrere a cibi già pronti o all'asporto ma questi, oltre ad essere spesso molto processati, sono anche carichi di imballaggi usa e getta. Ogni tanto cedere a questi prodotti non è certo un problema, anche perchè ricordiamoci che la perfezione non esiste ma dovrebbe appunto essere l'eccezione, non la regola.
Molto meglio quindi preparare in casa cibi sani con ingredienti semplici, cosa che oltre a far bene all'ambiente fa bene anche al borsellino.
Se durante la settimana il tempo per cucinare è poco, l'ideale è investire qualche ora del weekend per portarsi avanti con le preparazioni della settimana e sfruttare il freezer per conservare a lungo i cibi.
Questo è anche un bel modo per passare del tempo in famiglia, soprattutto se condiviso con i bambini. In questo video puoi vedere il mio piccolo aiutante ai fornelli.
Abbiamo inquinato all'inverosimile il nostro Pianeta ma lui non se lo merita, così come i nostri figli a cui lo lasceremo in eredità.
Tutti possiamo fare la differenza, un passo alla volta ma con costanza.
Ti unisci a me?
Sara
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martedì 28 dicembre 2021
Dolcetti fatti in casa per la calza della Befana
Cinque ricette a prova di cuoco pasticcione per riempire le calze della Befana di dolcetti fatti in casa.
Niente di difficile ma indubbiamente c'è bisogno di tempo per tutte queste preparazioni. Consideratelo un regalo per voi stessi: concedervi il lusso di rallentare, lasciare il resto delle cose in standby e dedicarvi con calma alla cucina.
Mettete su la vostra playlist preferita, preparatevi una tisana calda e indossate il grembiule delle feste, si comincia!
MANDORLE PRALINATE
INGREDIENTI:
200 g di mandorle
200 g di zucchero
100 ml di acqua
Se volete potete aromatizzare con cannella, zenzero o noce moscata.
PROCEDIMENTO:
Mettere in una pentola antiaderente senza graffi tutti gli ingredienti e mischiare bene. Le mandorle vanno bene intere. Se volete potete prima tostarle in forno. Accendere il fuoco a fiamma bassa e far cuocere per una decina di minuti. Inizialmente il composto sarà liquido, poi comincerà a fare una sorta di schiuma, infine lo zucchero diventerà tipo sabbioso, l'acqua sarà evaporata e lo zucchero si attaccherà alle mandorle. A questo punto bisogna togliere dal fuoco altrimenti lo zucchero si scioglie e diventa caramello.
Versare le mandorle sulla carta forno ben separate una dall'altra e lasciar raffreddare.
Togliere lo zucchero in eccesso e conservare in contenitore ermetico.
CARAMELLE GOMMOSE
Questa ricetta è di Tavolarteegusto.
INGREDIENTI:
100 g di succo d'arancia fresco filtrato (o succo già pronto)
50 g di zucchero
poche gocce di aroma limone (o succo di limone)
8 g di colla di gelatina in fogli
zucchero per spolverare
PROCEDIMENTO:
Mettere i fogli di gelatini tagliati a pezzetti con poca acqua fredda per farli ammorbidire.
Nel frattempo frullare e filtrare la frutta. Più il succo è denso meglio è. Aromatizzare con essenza di limone ma non è obbligatorio, serve a dare più gusto alle caramelle.
Mettere sul fuoco il succo con lo zucchero giusto il tempo di far sciogliere quest'ultimo, a questo punto aggiungere la gelatina ben strizzata e far sciogliere anche lei.
Potete colare il composto negli stampini oppure versarlo in una teglia ricoperta di carta da forno. Far raffreddare benissimo e a quel punto potete o togliere dagli stampini o togliere dalla teglia e tagliare in quadretti.
Passare nello zucchero ma solo prima di mangiarle perchè con l'umidità tende a sciogliersi.
Sono comunque buone anche al naturale.
PREPARATO PER CIOCCOLATO
INGREDIENTI per una dose:
3 cucchiai di cacao amaro
2 cucchiaini di zucchero
1 cucchiaino e mezzo di fecola di patate
PROCEDIMENTO:
Unire tutti gli ingredienti dentro un vasetto ben pulito. Potete mescolarli tra loro o creare degli strati separati all'interno del vasetto, se l'effetto visivo vi piace di più. Unire al vasetto un biglietto con le istruzioni:
"Far scaldare 70 ml di latte. In un altro pentolino mettere il preparato, aggiungere il latte caldo e rimettere sul fuoco. Girare bene per evitare grumi."
Se preferite la cioccolata più o meno dolce regolatevi con lo zucchero. Volendo potete aggiungere anche della cannella.
CROCCANTE ALLE ARACHIDI
INGREDIENTI:
200 g di arachidi non salate
100 di di zucchero
PROCEDIMENTO:
Tostare leggermente le arachidi ben pulite. Metterle in una padella antiaderente insieme allo zucchero e accendere la fiamma. Far sciogliere bene lo zucchero girando di tanto in tanto. Quando lo zucchero sarà diventato caramello versare tutto su carta da forno stendendo bene. Far raffreddare completamente e poi rompere in pezzi il croccante. Conservare in contenitore ermetico.
MUFFIN COCCO E MIRTILLI
INGREDIENTI:
120 g di burro morbido
150 g di zucchero
2 uova
200 ml di latte di cocco
250 g di farina 00
1/2 bustina di lievito
Mirtilli disidratati fatti rinvenire in acqua.
PROCEDIMENTO:
Lavorare con le fruste il burro con lo zucchero. Unire poi un uovo alla volta, metà del latte di cocco e poi il resto degli ingredienti. Versare negli stampi da muffin e cuocere in forno a 180 °C per circa 15/20 minuti (fare la prova stecchino). Conservare in contenitore ermetico.
Ovviamente queste sono solo delle idee ma potete sbizzarrirvi con quel che più preferite.
Buona Epifania!
Sara
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