mercoledì 11 dicembre 2013

Intervista la creativa: Cristina del Quaderno di Pigrina.

Buongiorno fanciulle!
E' tantissimo che non scrivo un articolo sui vostri talenti e dopo tanto tempo eccone uno di un'altra delle mie creative preferite: Cristina del Quaderno di Pigrina! ^^ Adoro il suo stile, così pulito e coccoloso. E poi, come potrete vedere, è bravissima a creare per i cuccioli e io ho un debole per questo genere di articoli, ormai lo sapete. Ma andiamo subito a conoscere Cristina!


1)     Parlaci un po' di te, tutto quello che ti viene in mente e che pensi ti rappresenti.
Ciao a tutti! Mi chiamo Cristina ed ho 32 anni.
Da sempre amo creare con le mie mani, utilizzando varie tecniche.
Ho iniziato da piccolina creando i bigliettini di auguri per i compleanni di amici e parenti, poi sono passata al punto croce ed anno dopo anno ho coltivato questa passione per gli hobbies creativi sperimentando sempre nuove tecniche.
Negli ultimi anni questa mia passione occupa gran parte della mia giornata libera, infatti, quando non esco e non sono al lavoro...creo!
Nonostante questo, il mio nickname “Pigrina” deriva si da “pecora” (mi piacciono molto le pecore), ma anche dal fatto che sono “pigra”. Non nel creare, ovviamente, ma in tanti altri aspetti della vita (ad esempio, credo di essere allergica allo sport!!).
Oltre a creare, mi piace molto anche cucinare ed adoro la musica e viaggiare.

2)     Qual'é la tecnica/che che ami utilizzare e cosa ti ha portato a scoprirle e usarle?
Non credo di avere una tecnica preferita, nel mio caso è più corretto dire che posso averne una preferita in un determinato momento, a seconda di “come mi gira”.
Come ho già scritto prima, infatti, amo sperimentare sempre nuove tecniche, ed è raro che utilizzi la stessa per molto tempo di seguito, perché solitamente dopo un po’ la routine mi stanca!
Mi ritrovo quindi a saltare dall’utilizzo di una tecnica all’altra nel giro di qualche giorno o anche di qualche ora.

Devo confessare però che ce ne sono alcune che mi danno più soddisfazioni, e nello specifico sono il cucito per neonati e la lavorazione dei metalli. Queste sono anche quelle che utilizzo più di frequente per le mie creazioni.


 3) Cosa ami maggiormente creare e da cosa ti fai ispirare?
Come per le tecniche, anche per gli oggetti che creo non ho preferenze assolute. Dipende da cosa ho voglia di fare in un determinato momento, e da come sono ispirata.
Mi piace però, in ogni caso, creare cose utili ed il più possibile funzionali.
Amo anche realizzare oggetti su richiesta, soprattutto se sono richieste particolari o che sembrano difficili da portare a termine, in quanto credo diano ancora più soddisfazione, una volta realizzati!
Per quanto riguarda l’ispirazione direi proprio che è tutt’intorno a me…nel mondo che mi circonda, nella natura, nelle riviste ed ovviamente anche sul web!
Al giorno d’oggi, infatti, sul web si può trovare davvero di tutto, e grazie ad internet ho scoperto trucchi, tecniche e materiali di cui non ne conoscevo nemmeno l’esistenza.
A volte però mi faccio ispirare anche dalla necessità di creare qualcosa di utile, come ho fatto ad esempio per alcuni attrezzi che mi sono autocostruita. E soprattutto quando creo oggetti in rame, capita che l’ispirazione iniziale venga stravolta man mano che vedo come si evolve il lavoro, ottenendo così, talvolta, un oggetto diverso da quello che avevo pensato inizialmente.

4) Per te la creatività è un hobby o un lavoro?
Purtroppo per ora è solo un hobby.
A dire il vero mi piacerebbe che diventasse un lavoro, anche perché il mio vero lavoro non ha assolutamente niente a che fare con la creatività..

5) Quali sono i canali che preferisci usare per la vendita delle tue creazioni?
Da più di tre anni ho aperto il mio primo negozietto su internet (su Misshobby), e successivamente ne ho aperti altri due (su Babirussa ed Artesanum).
Mi piace molto vendere le mie creazioni tramite questi negozietti, e mi da tante soddisfazioni.
Lo stesso vale per la vendita diretta ad amici e parenti, che spesso mi porta anche a mettermi alla prova per via di richieste particolari o su misura. 
Da due anni ho anche iniziato a vendere nei mercatini che si svolgono nella mia città ed in città vicine. Una bellissima esperienza che cercherò di ripetere ogni volta che ne avrò l’occasione, perché oltre a darmi modo di crescere per via del contatto con il pubblico ed i potenziali acquirenti, mi da anche moltissime soddisfazioni (non per forza in termini di vendite, ma anche solo per via dei complimenti che ricevo).


6) Dove ami maggiormente vagare alla ricerca dei materiali che utilizzi?
Devo dire che solitamente preferisco vedere e toccare quello che compro.
Questo accade soprattutto per le stoffe che utilizzo per le mie creazioni di cucito. Credo, infatti, che sia davvero difficile acquistare stoffe senza poterne vedere dal vivo il colore o la fantasia, e senza poterle toccarle per capirne la consistenza, la grossezza, la qualità, ecc.
Fortunatamente nella mia città c’è ancora un negozio di stoffe abbastanza fornito, dal quale acquisto regolarmente, e ce ne sono un paio in paesi vicino al mio...ma purtroppo sempre più di frequente questi negozi (o i loro fornitori) stanno chiudendo, tanto che a volte faccio davvero fatica a trovare certi tipi di stoffe/tessuti.
Gran parte dei materiali che non riguardano il cucito, invece, li acquisto su internet, principalmente perché è praticamente impossibile trovare nei negozi della mia città e dintorni alcune tipologie di materiali che sono solita utilizzare.
Non nego, comunque, che anche acquistare online mi piaccia parecchio, soprattutto perché la scelta è quasi illimitata, ed i prezzi sono quasi sempre più abbordabili.

7) Hai delle muse ispiratrici o delle creative che ami particolarmente?
Beh, si…ci sono tante creative che seguo su internet, che creano con varie tecniche (anche tecniche che io non utilizzo)!
Ma forse una delle mie prime muse ispiratrici, soprattutto per il cucito, è stata mia mamma. Fin da quand’ero piccina, infatti, l’ho sempre vista lavorare a maglia, all’uncinetto e soprattutto cucire.


 8) Che progetti e desideri hai per il futuro?
Mi piacerebbe far diventare il mio hobby un vero e proprio lavoro, ma credo che questo purtroppo non sia proprio il periodo giusto, in quanto la crisi di certo non aiuta per la vendita di oggetti handmade, che spesso al pubblico risultano troppo costosi (per via del fatto che non tutti riescono ad immaginare ad esempio quanto tempo si possa impiegare per realizzare anche solo un singolo oggetto fatto a mano, senza parlare dei costi dei materiali).
In ogni caso, anche se rimarrà solo un hobby, cercherò di continuare a dar sfogo alla mia creatività fino a che potrò farlo!

9) Perché per te è importare dare alla luce le tue creature?
Perché è bellissimo dar vita ad un idea, riuscire a creare con le proprie mani quello che si è progettato o anche solo pensato, aggirando o superando le difficoltà che si possono trovare soprattutto quando ci si avvicina all’utilizzo di tecniche o materiali mai utilizzati.
Oltretutto per me è anche uno sfogo, considerato che su di me creare ha un effetto quasi rilassante!

10) Cosa ti senti di consigliare alle ragazze che si affacciano timidamente in questo mondo e che vorrebbero imparare? 
Se vi sentite creative osate, sperimentate e non fermatevi davanti ai primi insuccessi!
Armatevi di pazienza e provate, provate e provate ancora..perché per ottenere “l’oggetto perfetto” c’è bisogno di tanta pratica, e di sbagliare per poter poi correggere gli errori commessi.
Inoltre per incominciare non c’è bisogno di spendere tanti soldi in attrezzature e materiali, guardatevi attorno e vedrete che troverete tanti oggetti e materiali con cui potrete creare, anche riciclando.
Lasciatevi ispirare dalle altre creative, ma aggiungete sempre un po’ del vostro tocco personale, per ottenere creazioni vostre…che parlano di voi!


Allora, avevo ragione o no? Non è bravissima? In più è anche una ragazza dolcissima e molto disponibile. Non vi resta altro da fare che andare a curiosare nel suo blog, ve ne innamorerete!
Alla prossima,
Sara.



6 commenti:

  1. Intervista molto interessante! Passerò a curiosare anche tra le pagine del quaderno di Pigrina!

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  2. Che bella intervista e che idea interessantissima per appendere le luci sulla bancarella quando cnon c'è il gazebo... :)

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  3. Ciao Sara,
    mi è piaciuta tantissimo questa intervista a Cristina, l'ho letta con tanto interesse e mi hai trasmesso la sua grande passione per ciò che fa. Le auguro davvero di riuscire a realizzare il suo sogno.
    Un abbraccio ^-^

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  4. Da qsta intervista si capisce che Cristina è una persona davvero speciale, come lo sono le sue creazioni; mi ispirano molto le sue parole.
    Grazie Sara per avercela fatta conoscere, sono corsa subito ad unirmi ai suoi followers perché è davvero bravissima ^-^

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  5. Conosco Pigrina e confermo che ha veramente le manine d'oro, è una creativa a 360 gradi.
    E' stato un piacere leggere questa intervista :)

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  6. Grazie di cuore davvero a tutte per aver apprezzato la mia intervista, per i mille complimenti, ed anche per essere passate a dare un occhiata al mio blog!
    E grazie anche a Sara per avermi scelta per la sua intervista! Anche se ci ho messo un pò a finirla (e Sara lo sa bene ;-P !!) sono davvero contenta e soddisfatta di averla scritta, ed aver così potuto condividere con voi i miei pensieri e le mie emozioni.
    Un bacio a tutte
    Cristina

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