domenica 8 novembre 2015

La bella Italia.

Questo post nasce dal cuore, dalla voglia di riscattare la nostra Italia. Sempre più spesso, guardando i TG o leggendo i giornali, ci imbattiamo in storie che ci lasciano l'amaro in bocca, che ci fanno pensare "Scappo da questo paese". Le persone intorno a me hanno perennemente la maschera dello scontento, ci si guarda in cagnesco, la mancanza di lavoro e la crisi ha incrementato la guerra tra poveri. Ci sono passata anche io, trovarsi in situazioni davvero umilianti sul posto di lavoro, un lavoro che odi, in cui non basta fare il tuo dovere per mantenere il posto perchè i colleghi faranno di tutto per farti sbattere fuori per paura di essere loro a subire questa sorte. Nonostante la laurea ho fatto anche lavori molto al di sotto delle mie potenzialità, non ve lo nego, ho anche fatto la collaboratrice domestica. Certo, era per una famiglia molto agiata e in un contesto particolare ma ero pur sempre quella che lavava i bagni e che doveva servire il caffè con lo sguardo basso e non è stato un bel periodo. 


E poi è arrivato il giorno in cui ho perso anche quel lavoro, per motivi ancora da capire non ero più abbastanza e in quel momento il mondo mi è caduto addosso. Odiavo quel lavoro ma era l'unico che avevo trovato. Poi pochi giorni dopo è arrivata la notizia terribile della malattia di mio padre, il nostro matrimonio annullato e la vita che si distrugge in mille frammenti tutto in una volta. E pensi che nulla si rimetterà a posto, che la tua vita è segnata, a volte il pensiero davvero brutto di non avere più una ragione per vivere ti sfiora la mente e cerchi di tenerlo fuori. Ma sapete cosa vi dico? Che perdere quel lavoro è stata una delle fortune più grandi della mia vita! Sì, perchè se non fosse stato così io sarei ancora lì a lucidare argento e spolverare soprammobili, perchè il bisogno di portare a casa lo stipendio è più grande della voglia di sentirsi realizzate, almeno per me che ho un forte senso del dovere. 


Invece la vita mi ha fatto toccare il fondo, nel vero senso della parola e si sa, quando sei così giù alla fine puoi solo risalire. Ci ho messo tanto a guarire dal dolore che mi stava letteralmente soffocando o almeno a far sì che diventasse sopportabile. Ma una volta rimessi insieme i cocci mi sono rimboccata le maniche e mi sono detta "Ok Sara, il lavoro non te lo darà mai nessuno, perchè hai una laurea che non ha riscontri economici, perchè non sei gnocca quindi non ti prendono a fare la commessa e perchè a quanto pare non sei abbastanza neanche per fare le pulizie. Quindi fai funzionare le rotelline del cervello, studia, impara, cresci e costruisci il tuo futuro!". Sapete vero cos'è successo? Che sono qui a raccontarvi questa cosa, che la mia microbottega lavora a pieno ritmo per regalare piccoli sogni ai vostri bimbi, che il mio conto in banca sta crescendo pian pianino, che ho un lavoro tutto mio che mi dà grandi soddisfazioni e che tutti i miei sforzi vengono ripagati. 


Perchè vi ho raccontato tutto questo? Per dare un incoraggiamento a tutte coloro che stanno vivendo un brutto momento, a chi si vede inghiottito da questo periodo di crisi, a chi non riesce a trovare lavoro e non si sente più all'altezza di nulla. Non è così!!!! Voi valete, avete un talento, qualunque esso sia, non date retta a chi vuole farvi credere di essere solo un numero, un individuo che deve lavorare sottopagato tenendo sempre la testa bassa. Investite su voi stesse, nessuno meglio di voi potrà far fiorire le vostre capacità. E questo non lo dico solo io, lo dicono anche tante bellissimo realtà che ci sono in questa nostra martoriata Italia. Il TG non si sognerà mai di farvi conoscere le storie di chi si è ribellato con successo al sistema, meglio focalizzare l'attenzione solo su quello che non va. E allora ci penso io, nel mio piccolo, a rendere omaggio alle tante, meravigliose, talentuose piccole donne che hanno dato vita al loro business con successo e soddisfazione. 


Come Enrica, con le sue meravigliose illustrazioni che scaldano l'anima. Come Mammamatta che in beffa a chi l'ha licenziata per il suo pancione ha dato vita alle sue simpaticissime magliette. E poi c'è la mia amata Ilaria, che aprì coraggiosamente la sua partita IVA 4 anni fa quando erano ancora poche a farlo. La dolcissima Sara che rende tutto rosa con le sue romantiche creazioni. Rita con le sue signorine che fanno sentire speciali tante donne. La mia carissima Erika, con il suo small business fatto di stoffe grintose e mici collaboratori. Anna, che ha avuto un ruolo decisivo per la nascita della mia attività, un esempio da seguire. Loro sono solo alcune delle meravigliose persone che rendono il nostro paese un posto migliore, fatto di storie, vere, positive e ricco di belle energie. 
Abbiate coraggio, credete in voi stesse e date l'anima per realizzare il vostro sogno!
Sara

19 commenti:

  1. Hai presente quello status di qualche giorno fa in cui parlavo della felicità di aver a che fare con gente forte e "sana"?
    E che erano persone incontrate grazie a questa avventura del libero professionismo?
    Beh credo che questo post abbia colto nel segno!
    Un bacione!

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  2. Hai presente quello status di qualche giorno fa in cui parlavo della felicità di aver a che fare con gente forte e "sana"?
    E che erano persone incontrate grazie a questa avventura del libero professionismo?
    Beh credo che questo post abbia colto nel segno!
    Un bacione!

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  3. un articolo che emoziona veramente...letto mentre guardo uno di quei Tg di cui parli...
    Forza tutta e avanti!!!

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  4. Io ti giuro davvero che, quando leggo cose del genere, mi rendo conto sempre di più che non è vero che mi ritrovo da sola in questa grande sfida, ma ho una squadra al mio fianco! Mi piace pensarci tutte unite, ognuna con la sua storia e la sua attività, verso un unico grande obiettivo.
    A me questo pensiero da una grande carica!
    Grazie!!
    baci baci

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  5. Che dolce questo post, e forte anche. Siete la parte bella del paese.

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  6. Che pacca sulla spalla questo post! Grazie!

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  7. Ti ringrazio tantissimo per avermi inserita in questo club di fortissime.
    Io devo mettermi a margine, perchè da qualche mese la mia partita iva è stata schiacciata dalla carenza di tempo per creare, dall'assenza di aiuti e di asili nido a prezzi ragionevoli. Naturalmente non mi arrendo, e procedo a testa bassa sognando un domani non troppo lontano di ritornare come voi una professionista della creatività. Grazie per tutto quello che fai e che sei.
    Sara

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  8. Brava! Sei una delle crafter più genuine e sincere che ho fin'ora conosciuto! Un esempio da seguire! Potrei scrivere ancora tanto.. Mi limito a chiudere augurandoti da buona scout "Buona Strada!"

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  9. Ti ringrazio tantissimo per avermi inserita in questo club di fortissime.
    Io devo mettermi a margine, perchè da qualche mese la mia partita iva è stata schiacciata dalla carenza di tempo per creare, dall'assenza di aiuti e di asili nido a prezzi ragionevoli. Naturalmente non mi arrendo, e procedo a testa bassa sognando un domani non troppo lontano di ritornare come voi una professionista della creatività. Grazie per tutto quello che fai e che sei.
    Sara

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  10. Io credo molto nel karma. La vita mette alla prova, e se da una parte toglie, poi, se sai meritartelo, ti restituisce tutto, e con gli interessi! Tu te lo meriti, e così è stato e sarà. NostraManus ha parlato :-D :-D :-D
    Un bacio Sara :-*

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  11. Ciao Sara! Questo post lo leggo in una giornata molto dura, e ti ringrazio perche' mi sta aiutando ad allontanare la negativita'. Ti mando un abbraccio metafisico dal mio angolino di mondo lontano lontano, adesso mi rimbocco le maniche e continuo a lavorare per realizzare il mio sogno! (Zia Diana, Okaeri Diary)

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  12. Ciao Sara! Ti ho scoperta per caso da pochi giorni, ma ho già letto molto nel tuo bellissimo blog. Innanzitutto complimenti per i tuoi lavori che sono a dir poco fantastici e per te.
    In questo post sembravi aver raccontato la mia storia che purtroppo è simile a quella di tante. Una laurea, un contratto non rinnovato, un altro lavoro perso, la "sfortuna" di essere donna in un mondo del lavoro a volte un po' maschilista. Come te poco più di un anno fa ho cominciato a seguire una passione per l'handmade creando sciarpe a maglia e corredini a punto croce per i nuovi arrivati. Poi mio marito mi ha regalato una macchina da cucire perché io in realtà è quello che avrei voluto fare: avrei tanto voluto imparare da mia nonna, cento ancora il rumore meccanico della sua vecchia macchina di ferro e poi quella ruota sempre in movimento... Purtroppo ero troppo piccola quando se n'è andata e ho dovuto arrangiarmi da sola guardando tutorial qua e là. La mia piccola attività però non è mai decollata. Tutti che pensano che stai perdendo tempo in cose stupide che non ti porteranno mai da nessuna parte, le amiche che prima ti incoraggiano, vogliono le tue nuove pochette ma guardano con compassione il tuo lavoro. Beh dalle pagine del tuo blog mi hai trasmesso tanta voglia di riprovarci! Mi hai ricaricato le pile, ho voglia di ricominciare a studiare e migliorare sempre di più!
    Grazie Sara! Un abbraccio Anna

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  13. Hai dato un grande incoraggiamento. Spesso si guarda solo al negativo , non capendo che così può andare solo peggio. La positività ripaga sempre. Bellissime creazioni
    Bacioni
    Alessandra

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  14. Che meraviglioso post hai scritto Sara!
    Sei davvero una grande, grandissima fonte di ispirazione <3

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  15. Grazie per averci aperto il tuo cuore.
    Questo post è una vera carica di energia e fa davvero venire voglia di provarci!
    Continua così Sara! :-)

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  16. Ciao Sara,
    Questo non è un lavoro facile, come te ho scelto di dare sfogo alle mie capacità per crearmi il mio posto nel mondo, ma avere sustentamento da questo lavoro non è così facile, molta gente sottovaluta la qualità del lavoro manuale e nonostante io credo d'avere tanti talenti non sempre mi fanno guadagnare il necessario per vivere.
    Apprezzo molto il tuo post perché esprime tanto entusiasmo che è quello che serve per andare avanti.
    Un abbraccio e buon lavoro Ele

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  17. Ciao Sara,
    Questo non è un lavoro facile, come te ho scelto di dare sfogo alle mie capacità per crearmi il mio posto nel mondo, ma avere sustentamento da questo lavoro non è così facile, molta gente sottovaluta la qualità del lavoro manuale e nonostante io credo d'avere tanti talenti non sempre mi fanno guadagnare il necessario per vivere.
    Apprezzo molto il tuo post perché esprime tanto entusiasmo che è quello che serve per andare avanti.
    Un abbraccio e buon lavoro Ele

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  18. Sara cara hai scritto un post bellissimo che inffonde coraggio e speranza a tutte quelle donne che vorrebbero e non osano.
    Io posso darti la mia esperienza...15 anni come libera professionista a farmi un mazzo tra cantieri pubblici e privati ,negozio avviato di famiglia...figli e casa da seguire.Arriva la crisi,arrivano guai di salute in famiglia e tutto va ridimensionato...troppo.E allora mi rimbocco le maniche e mi reinvento a 40 anni...e nonostante abbia quasi tutti contro (mia mamma quando mi vede cucire squote la testa e dice " anni di studio per fare...i pupazzetti!!"),io vado avanti..perche'so adesso che questo mi appaga finalmente..E leggere post come il tuo non fa altro che convincermi sempre piu'!Un bacio

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  19. Grazie Sara ♥ mi hai commosso..spero di riuscire anch'io un giorno ad aprire la partita iva e lavorare con la mia passione! Sei speciale, come lo sono le persone che non smettono di sognare e darsi da fare continuamente.

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