lunedì 1 dicembre 2014

Resoconto della fiera.

Eccomi qui, la fiera che tanto mi ha fatto lavorare è finalmente arrivata e aggiungo che finalmente è passata. Le aspettative erano alte, un po' perchè le spese di partecipazione sono state sostanziose, un po' perchè ho lavorato davvero tanto togliendo tempo alle ordinazioni di Natale e un po' perchè credo molto nel mio lavoro. Potrei mentirvi, dirvi che è andata alla grande e che sono rimasta molto soddisfatta ma vi mentirei ed è una cosa che odio. La verità è che non è andata proprio benissimo, sono riuscita a recuperare solo le spese, i soliti occhi storti davanti ai cartellini dei prezzi e commenti tipo "questi lavori li facciamo anche al centro anziani...". Ma ormai è andata, bisogna pensare al futuro e lavorare a nuovi progetti. E dato che non voglio riempire questo post di negatività e pessimismo guardiamo i lati positivi di questa esperienza.


1) Avendo dovuto dividere il banco per avere delle spese sostenibili, ho conosciuto una persona con cui sono entrata subito in sintonia e che mi ha fatto ridere tantissimo.


2) Ho vissuto l'esperienza della fiera che non ha nulla a che vedere con i mercatini fatti negli anni scorsi.




3) Tante persone si sono fermate a farmi i complimenti chiedendomi dove avevo il negozio (seeeeee......).


4) Due ragazze si sono fermate riconoscendo i miei lavori perchè seguono la pagina.


5) La mia socia, che è un'artista della porcellana fredda, per passare il tempo mi ha insegnato a fare le rose e al termine di questi due giorni ho realizzato questo tralcio. In confronto ai suoi è davvero pessimo ma sono comunque molto soddisfatta. 



Che altro dire? Ho avuto l'ennesima conferma che il mio genere di creazioni ha maggior spazio e apprezzamento tramite internet, cercando un target di persone ben preciso e non in mercatini e simili. Nonostante questo, udite udite, farò ancora qualche mercatino in questo mese, visto che ormai la merce è pronta. La prenderò in modo molto più rilassato, anche perchè non avrò l'ansia delle spese da recuperare e di sicuro mi divertirò di più. 
Grazie per avermi supportato in questo periodo, ora mi butto nelle ultime ordinazioni natalizie e appena potrò creerò un album con i disponibili, per un regalo al volo senza prenotazione.

Un abbraccio, Sara.

12 commenti:

  1. Ciao! Sei bravissima non ti demoralizzare! Io farei un album di prodotti subito disponibili ( quelli non venduti in fiera ) con magari anche i prezzi ( non ti trovo cara, è ovvio che un oggetto che richiede ore di lavoro non possa costare un euro) secondo me venderesti tutto in una settimana ( tante persone cercano regalini natalizi) ♡♥♡♥♡

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  2. Cara Sara l'anno scorso mi è capitato più o meno la stessa cosa.... giorni di preparazione notti sveglia ( di giorno lavoro 8ore) e tantissime energie spese. Ho venduto si e no 2/3 biglietti di natale. Ci sono rimasta male per un pò poi ho guardato il lato positivo della cosa. Nuove amiche e tante cioccolate calde. C'è ancora tanta ignoranza sul fatto a mano... c'è la pretesa che costi poco c'è la spocchia delle persone che "lo so fare anche io". Allora sai cosa ti dico tu non lasciar perdere continua a creare le tue preziose meraviglie con amore e passione. Credo che un oggetto fatto con amore debba essere acquistato e donato a chi ha l'animo giusto per riceverlo e capirlo. Il tuo target è fatto di persone che hanno queste caratteristiche...cresceranno non ti preoccupare. Le cose belle prima o poi si svelano a tutti. Ti abbraccio! Giorgia

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  3. Ciao Sara...più leggevo, più mi sembrava di rivivere le sensazioni che ho provato al mio primo mercatino...non demoralizzarti! Il web non è come le fiere o i mercatini, purtroppo! tutto dipende dal pubblico di frequentatori, che non viene attivato da te, ma dai circuiti organizzativi e dagli organizzatori. La cosa che dobbiamo saper fare ed imparare con il tempo è scegliere le manifestazioni giuste con il pubblico che capisce ed apprezza l'handmade.
    La spocchia di quelli che commentano, ti fa capire che questo non è il posto giusto...avanti un altro! Un grande abbraccio

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  4. Mi spiace molto che non sia andata alla grande ma tu sei bravissima. Non mollare mai! Prima o poi anche in Italia si imparerà a dare il giusto valore all'handmade e a smettere di confonderlo con l'homemade. Te lo auguro e lo auguro anche a me nel mio piccolo. Un abbraccio grosso.
    Francesca Mandato

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  5. Ciao Sara, concordo quanto detto dalle ragazze qui sopra.
    Sei bravissima e costante nel tuo blog.
    sono convinta che la vendita online sia sempre il canale piu' giusto, nei mercatini ahime', passeggiano spesso persone che pensano che le cose realizzate a mano debbano costare meno di quelle industrializzate. Non si pensa al costo del materiale, al tempo e dedizione che sta dietro ad ogni manufatto. Dedica il tuo prezioso tempo a chi crede nell' handmade.
    Un abbraccio
    Valeria

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  6. Sai cosa ti dico? Voglio andarci anch'io in questo centro anziani!!! Ma dai, non ci credere, è solo la storia della volpe e dell'uva... Io sarei rimasta meravigliata davanti a tanta bellezza, immagino che dal vivo le tue cose siano ancora più belle che in foto... E poi... beh hai le mani d'oro, anche le tue rose sono stupende!!!
    Continua così Sara!

    Maira

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  7. I mercatini sono una bella esperienza, io ne ho fatti pochi, mi sono sempre divertita tantissimo, ma ho sempre venduto pochissimo, nonostante i miei prezzi non siano alti... Mio marito mi dice che mi svendo... Non te la prendere!

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  8. Se gli anziani hanno le tue doti e le tue capacità beh allora dovrebbero vendere le loro creazioni nei mercatini!!
    Spesso le persone non pensano quanto tempo ci vuole per fare determinate cose, tanto in negozio spesso lo trovi a meno.
    Peccato che c'è scritto made in cina e per la maggior parte delle cose è prodotta da macchine o peggio ancora sfruttando il lavoro di persone (non voglio neanche pensare allo sfruttamento dei bambini)
    Comunque complimenti per la forza e la gioia che trasmetti!! Ma soprattutto complimenti per questo "esperimento" è un tronchetto bellissimo!

    un bacino
    Sara
    This is Sara

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  9. ciao. non pensare alle cose storte. sai, io credo che il solito 'lo so fare anche io' derivi dall'ignoranza, ossia dal non avere mai preso un ago in mano, perché solo provando capisci la differenza e l'oceano che c'è tra il dire e il fare... non mollare, ti ripeto che farei u figlio solo per ordinarti tutto. e le tue rose sono spettacolari, come quelle della tua amica.

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  10. Mi spiace tanto! So che chi fa mercatini e fiere rimane spesso deluso...tanto lavoro e tanta fatica che restano non pagati! Prendi il lato positivo della cosa e continua a credere in ciò che fai.
    Bacioni
    Alessandra

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  11. capita e le prime volte è così, bisogna anche farsi conoscere, frequentare una fiera o un mercato come espositrice, poi certo, il periodo è quello che è, ma se hai capito che via web per te è la via migliore, perseguila e magari potenziala!!
    saluti
    gloria

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